Sapete già che sono un’appassionata di profumi quindi non potevo perdermi questo tag.
Via con le domande:
- Quanti profumi hai?
Attualmente 18 ma è un numero destinato ad aumentare.
- Qual è il tuo profumo preferito?
Sicuramente “Hypnotic Poison” di Christian Dior. E’ un profumo seducente, ammaliante e affascinante. Come non innamorarsi dell’inebriante profumo di mandorla amara e carvi, dell’opulente Gelsomino Sambac, del misterioso Legno di Jacaranda o dei sensuali Vaniglia e Muschio? Impossibile.
- Qual è il tuo profumo preferito per il sesso opposto?
“Dune” di Christian Dior. E’ un profumo del 1996 ma secondo me sempre attuale e meno “commerciale”. Appartiene al gruppo dei profumi Legnosi-Muschiati, che sono tra i miei preferiti.
- Marca di profumi preferita?
Dior. Chi l’avrebbe mai detto vero?
- Il profumo a cui hai più ricordi legati?
“Deep Red” di Hugo Boss è stato il mio primo profumo ma per tanti anni ho utilizzato anche Aquolina “Pink Sugar”. Due profumi che mi ricordano la mia infanzia? Arrogance e Gloria Vanderbilt.
- La tua bottiglia di profumo preferita?
Chanel numero 5, stiamo parlando del profumo più celebre della storia.
La confezione era una semplice bottiglia da farmacia trasparente, in vetro pregiato o, per i clienti più importanti, in cristallo, con un’etichetta minimale bianca e nera. Seguendo la nascente tendenza ad utilizzare flaconi in stile modernista, si differenziava dalle tradizionali ed elaborate boccette di profumo riccamente decorate come quelle, all’epoca molto apprezzate, della cristalleria Baccarat e di René Lalique. La prima bottiglietta prodotta nel 1919 era più piccola e più arrotondata rispetto a quella conosciuta oggi, la cui produzione iniziò solo nel 1924. Il flacone originale infatti si era rivelato troppo fragile e fu sostituito da uno più squadrato, che negli anni successivi rimase praticamente invariato.
Al contrario il tappo nel corso degli anni è stato oggetto di numerose modifiche. Il tappo originale era di vetro. Al suo posto venne istituito un tappo ottagonale nel 1924, più consono al nuovo design della bottiglia. Nel 1950 fu dato al tappo un taglio maggiormente smussato ed una silhouette più voluminosa. Nel 1970 il tappo è diventato ancora più grande, ma nel 1986 le sue dimensioni si sono ridotte per rendere più armoniose le proporzioni dell’intera bottiglia.
- Che profumo vorresti che fosse ancora prodotto e invece non lo è più?
Sicily di Dolce & Gabbana. Amavo tantissimo quel profumo.
- Pubblicità preferita di un profumo?
Mi piace molto la pubblicità di Lancome perchè mi sembra un invito ad apprezzare la bellezza della vita. Julia Roberts, bella ed elegante più che mai, si alza durante una cena con i suoi amici e li invita a seguirli. Incontra dei muri che a contatto con la sua mano si trasformano in una polvere di diamanti. L’ultimo muro si apre verso un giardino che ha come sfondo una romanticissima Parigi con la sua Tour Eiffel.
- Miglior scoperta in ambito di profumi?
Le acque profumate di Fior di Magnolia. Persitenti, delicate e costano poco.
- Un profumo che ti aspettavi di amare e invece non è stato così?
Narciso Rodriguez e Poison Girl di Dior.
- Un profumo per il quale daresti via un braccio pur di averlo?
Sicuramente per un profumo di nicchia tipo Creed. Le loro fragranze sono un’antologia di capolavori di Alta Profumeria, fra Eau de Toilette e Millesimati.
- Le tue 5 note di profumo preferite?
Sandalo, Fave Tonka, Vaniglia, Muschio, Patchouli
- Un profumo che vorresti sparisse dalla faccia della terra?
Anche se l’ho utilizzato tantissimo direi il Pink Sugar di Acquolina. Mi fa venire un terribile mal di testa.
- Profumi nella wishlist?
Burberry Black